Giorno di faccia la sopruso sulle donne. Incontri e iniziative a Piacenza
25 Novembre 2021
Ritratto di archivio
Si celebra oggi, 25 novembre, la giornata multirazziale addosso la sopruso sulle donne. Giorno scorso a reggia germanico, le competenza locali hanno partecipato a una tavolo rotonda sul paura della violenza.
“La scadenza del 25 novembre – sottolinea l’assessore alle uguale utilita del citta di Piacenza, Federica Sgorbati – rappresenta continuamente un’occasione autorevole attraverso partecipare non isolato un annuncio di partecipazione e attiguita verso tutte le donne vittime di abusi e violenza, tuttavia ancora verso costruire, contemporaneamente, momenti di ragionamento e discussione verso temi come il considerazione, la orgoglio e la arbitrio della soggetto, la parita e le discriminazioni di modo. Coinvolgendo innanzitutto i piuttosto giovani, per attaccare da bambini e ragazzi, per un strada educativo affinche ci riguarda ciononostante tutti”.
LE INZIATIVE durante ESPOSIZIONE – dose appunto da corrente presupposto, l’incontro per programma nel dopo pranzo di giovedi 25, ricorrenza multirazziale di faccia la sopruso alle donne, caldeggiato dal nucleo attraverso le Famiglie del citta di Piacenza accosto la residenza del nocciolo urbano Farnesiana. Letture animate attraverso bambine e bambini dai tre anni mediante circa, dalle 16.30 alle 18: storie verso sentirsi liberi da stereotipi e pregiudizi, unitamente ingresso audace sino ad estinzione dei posti disponibili (dai 12 anni con poi e indispensabile il green pass).
Saranno visitabili arbitrariamente durante l’intera anniversario in tutte le donne, negli orari di generosita dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, i Musei Civici di stabile Farnese: non e necessaria la prenotazione – tipo eccezione
Durera anzi sino all’8 marzo il distanza “#donne cosicche leggono le donne”, anch’esso con avvio dal 25 novembre, verso interessare tutte le cittadine interessate nel offrire la propria tono per aiuto della personalita femmineo; l’iniziativa, promossa dall’associazione Epikurea con appoggio mediante magro Museo della versi, Scuola pubblico agglomerato di Piacenza e altre tangibilita culturali, permette di aderire unitamente racconti, poesie, arena ovverosia semplici messaggi in educato audio o video, inviabili per [email protected] o al 3713343761. Attraverso ulteriori informazioni, la facciata facebook #donnecheleggonoledonne ovvero il messo .radioraccontiamoci . Sono numerose le iniziative in opuscolo nella evento di giovedi 25, tutte consultabili sul posto une.piacenza.it , per mezzo di chiarezza per home page, dove e noto ed il link al video giacche gli attori di Theatre of Eternal Values e il unione piacentino TEVLab hanno realizzato nell’ambito del progetto “Shakespeare’s women – #Parla insieme lei”.
Iniziera alle 15, nella contorno della cinema Colonne della cancelleria, con cammino sede vescovile 9, l’incontro risolutivo del concezione “Attente al lupo. Capire per individuare la brutalita verso celebrare NO”, che ha implicato lo trascorso classe gli studenti dell’istituto Romagnosi. L’evento, a diligenza del nucleo italico femminino di Piacenza, sara motivo per proporre un nuovo strada incentrato sul tema della parita. Costantemente nel dopo pranzo di giovedi 25, al Salone Nelson Mandela della stanza del Lavoro, dalle 16.30 il collegamento Donne Cgil Piacenza propone “… dall’altra parte il dimenticanza. Riflessioni sulla accordo femminile”. Al dibattimento partecipano la redattore Antonella Lenti, l’avvocato Mara Tutone, gli psicologi e psicoterapeuti dell’Ausl di Piacenza Silvia Morelli e Marco Martinelli, tanto piu Claudia Praolini, direttore bello di Concorto Film Festival, dal cui casellario saranno proiettati alcuni cortometraggi.
Verra al posto di presentato durante una diretta facebook sulla facciata de “La Vie en Rose”, nella mattina, il almanacco da tavolo “Donne perche contano”, realizzato da La Vie en Rose di Jennifer Saltarelli e sole direzione di corpo celeste piazzale, il cui frutto andra con pezzo all’associazione Telefono Rosa – La agglomerato delle donne”, celebrando in qualunque mese figure di richiamo dell’universo femminile mediante qualsivoglia eta, di cui si ricordano le battaglie e i traguardi: dalle sorelle Bronte a Malala, da Anna Politkovskaja per Tina Lagostena Bassi.